Dionigi MattiaGagliardi
Artista e ricercatore. Fondatore di Numero Cromatico, collettivo artistico, centro di ricerca e casa editrice.
Direttore Responsabile di Nodes, rivista sulla relazione tra arte e neuroscienze.
Da anni è promotore di un approccio scientifico all’arte e al design, portando avanti una ricerca nell’ambito dell’estetica sperimentale e della neuroestetica.
Sono numerose le sue pubblicazioni e collaborazioni con centri di ricerca a livello internazionale.
È inoltre membro dell’International Association of Empirical Aesthetics e del comitato scientifico della Rivista di Psicologia dell’arte. Dal 2016 insegna nelle accademie.
Programma Generale del Corso
Siamo in una fase storica in cui gli obiettivi e gli strumenti della comunicazione visiva sono in continua evoluzione. I progettisti oggi devono essere in grado di analizzare gli scenari complessi della realtà e strutturare percorsi comunicativi adatti e di valore.
A tal proposito il corso ha lo scopo di: a) analizzare gli attuali trend socio-culturali ed economici, con un focus sulle nuove frontiere della comunicazione in un contesto in continua evoluzione; b) fornire gli strumenti per la realizzazione di un progetto di comunicazione in tutte le sue fasi.
l corso è rivolto a diversi indirizzi accademici perché ha lo scopo di fornire gli strumenti teorici, analitici e metodologici per affrontare la realizzazione di un progetto in tutti gli ambiti dell’arte e delle cosiddette arti applicate.
Agli studenti verrà fornito un approccio analitico alla genesi e alla cultura del progetto e alle logiche di comunicazione. A partire dallo studio dei macroscenari attuali e di particolari casi studio, gli studenti dovranno sviluppare integralmente un proprio progetto in tutte le sue fasi – ricerca, analisi e visualizzazione delle informazioni, strategia e scenari futuri, output, brand-extension – ove applicare le conoscenze acquisite.
Obiettivi formativi
Il corso ha due obiettivi fondamentali:
- fornire le competenze teoriche, analitiche e pratiche per analizzare la contemporaneità;
- dare agli studenti gli strumenti concettuali, analitici e metodologici per la realizzazione di
progetti di comunicazione visiva in diversi ambiti, dall’arte al brand design.
Risultati attesi
Gli studenti che supereranno il corso con successo saranno in grado di:
- analizzare strategia e valori in relazione ai trend della contemporaneità.
- Progettare progetti innovativi supportati da ricerca.
- Articolare il progetto su diversi elementi di comunicazione, coerentemente con la strategia
di innovazione e trasversale alle diverse discipline della progettazione. - Presentare in modo completo ed esteticamente efficace il progetto utilizzando un linguaggio comprensibile e coerente.
- Sviluppare un progetto con coerenza e attraverso un linguaggio personale e
contemporaneo.
Metodologia formativa
Lezioni teoriche, progettuali ed esercitazioni.
Gli argomenti del programma verranno affrontati con l’ausilio di:
- Materiale Illustrativo;
- Materiale Audiovisivo;
- Dispense e testi consigliati;
- Pratiche laboratoriali ed esercitazioni;
- Conoscenza diretta sul territorio.
Modalità di valutazione
L’esame finale prevede la valutazione del lavoro sviluppato durante il corso, e del progetto finale. Il
criterio di valutazione principale è l’analisi della qualità dei lavori prodotti, e il grado di
autorialità nonché di maturazione ed autonomia raggiunto dagli student*.
Altro aspetto molto importante ai fini della valutazione è la partecipazione attiva al corso e alle
attività proposte nei tempi indicati rispettando le scadenze didattiche.
- Esame finale: a) Presentazione finale del progetto completo in tutte le sue parti e verifica delle conoscenze analitiche, progettuali e del linguaggio disciplinare utilizzato.
Bibliografia e sitografia
Consigliata
- Barbieri D. (2011), Guardare e Leggere, La comunicazione visiva dalla pittura alla tipografia, Carocci Editore, Roma;
- D’Amato F., Panarese P. (2016), Pubblicità e comunicazione integrata. Modelli, processi e contenuti, Carocci, 2016;
- Falcinelli R. (2011), Guardare, Pensare, Progettare. Neuroscienze per il design, Stampa Alternativa, Roma;
- Munari B. (1968), Design e comunicazione visiva. Contributo a una metodologia didattica, Laterza, Roma, 2017;
Approfondimento
- Abbott E. A. (1882), Flatlandia. Racconto fantastico a più dimensioni, Adelphi, 1966
- Arnheim R. (2008), Arte e percezione visiva, Feltrinelli, Milano;
- Coccia E., La vita delle piante. Metafisica della mescolanza, Il Mulino, 2018.
- Del Curto B., Passaro C., Fiorani E. (2010), La pelle del design. Progettare la sensorialità, Fausto Lupetti editore, Milano;
- de Waal F., Siamo così intelligenti da capire l’intelligenza degli animali?, Raffaello Cortina Editore, 2016.
- Frutiger A. (1996), Segni e simboli, Stampa Alternativa;
- Kissinger; Huttenlocher, Schmidt, L’era dell’intelligenza artificiale. Il futuro dell’identità umana, Mondadori, Milano, 2023.
- Levi P., Il versificatore, in Storie Naturali, Einaudi, 1966.
- Lotto B. (2017), Percezioni. Come il cervello costruisce il mondo, Bollati Boringhieri Editore, Milano;
- Maeda J. (2006), Le leggi della semplicità, Bruno Mondadori, Milano;
- Mancuso S. , La nazione delle piante, Editori Laterza, 2019.
- Mari E. (2001), Progetto e Passione, Bollati Boringhieri Editore, Milano, 2020.
- Orwell G. (1945), La fattoria degli animali, Mondadori, 2016.
- Ramachandran V. S., Che cosa sappiamo della mente, Mondadori, 2019.
- Riccò D. (2008), Sentire il Design. Sinestesie nel progetto di comunicazione, Carocci Editore, Roma;
- Vettese A. (2017), L’arte contemporanea. Tra mercato e nuovi linguaggi. Il Mulino, Bologna;
- Nodes – Journal of Art and Neuroscience, Numero Cromatico, Roma, nn. 13-14, 16-17, 19-20;
Sitografia