Dottorato in Scienze del Patrimonio Culturale

Con l’Università di Roma “Tor Vergata” l’Accademia romana ha avviato il dottorato di interesse nazionale (DM 226/2021, art. 11) in Scienze del Patrimonio Culturale al quale, per il XXXVIII ciclo, hanno aderito in forma associata anche le Accademie di Belle Arti di Catania, Firenze, Lecce, Macerata e l’ISIA di Roma. Al dottorato, coordinato da Giovan Battista Fidanza, ordinario di Storia dell’Arte Moderna di “Tor Vergata”, hanno partecipano in convenzione l’Università Telematica Internazionale “Uninettuno”, l’Università Telematica “E-Campus”, la Fondazione MAXXI e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA). Il dottorato nazionale è articolato in 4 percorsi tra i quali quello di New Media per la Comunicazione e la Valorizzazione del Patrimonio Artistico al quale hanno aderito tutte le Accademie partner ad esclusione di quella di Macerata che ha afferito al percorso di Arte, Archeologia, Storia e Restauro, mentre l’ISIA di Roma ha partecipato al percorso di Valorizzazione del Patrimonio Culturale e Ambientale.

Per il XXXIX ciclo le Istituzioni AFAM che hanno aderito sono l’Accademia di Belle Arti di Firenze, l’ISIA di Roma e l’Accademia di Belle Arti di Roma che ha messo a disposizione una borsa di studio. Tra le più importanti istituzioni convenzionate sono la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma; la Biblioteca Apostolica Vaticana; La Biblioteca Vallicelliana; il MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo; il Pontifical Irish College; la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea.

Per il XL ciclo, è stato pubblicato il bando (link) di selezione pubblica. Anche quest’anno L’Accademia di Belle Arti di Roma mette a disposizione una borsa di studio per il curriculum New media per la comunicazione e la valorizzazione del patrimonio artistico.

Il termine per le domande è fissato per le ore 23:59 del 01/07/2024.

Accedi al sito del Dottorato in Scienze del Patrimonio.


Dottorato in Culture, pratiche e tecnologie del cinema, dei madia, della musica, del teatro e della danza

Con l’Università degli Studi “Roma Tre”, Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo, l’Accademia romana si è convenzionata per l’attivazione del dottorato in Culture, pratiche e tecnologie del cinema, dei media, della musica, del teatro e della danza, partecipato anche dall’Università degli Studi di Teramo, dal Conservatorio di Musica “S. Cecilia” e dall’Accademia Nazionale di Danza. Il dottorato, coordinato da Luca Aversano, ordinario di Storia della Musica al DAMS di “Roma Tre”, presenta un unico percorso formativo dedicato alle arti visive e performative al quale l’Accademia di Belle Arti di Roma partecipa mettendo a disposizione una borsa di studio.

Consulta il bando per il XL ciclo.

 

La docente dell’Accademia di Belle Arti di Roma referente per la Ricerca e i Dottorati è la prof.ssa Dalma Frascarelli (d.frascarelli@abaroma.it) che è anche la responsabile del curriculum New Media per la Comunicazione e la Valorizzazione del Patrimonio Artistico del dottorato in Scienze del Patrimonio Culturale.

Entrambi i dottorati sono stati accreditati dall’ANVUR che ha valutato idonee le istituzioni AFAM e il profilo scientifico e artistico dei loro professori che formano i collegi dottorali e le commissioni concorsuali insieme ai colleghi universitari.

Grazie al decreto DM 470/2024 è stato consentito alle istituzioni AFAM di erogare autonomamente titoli di dottorato, multipli o congiunti. Con i decreti ministeriali 629/2024 e 630/2024 il MUR ha assegnato borse PNRR per i dottorati per le istituzioni AFAM che sono attualmente in fase di accreditamento.

 

Dottorato di ricerca in Culture, pratiche e comunicazione delle arti visive (in fase di accreditamento)

Il dottorato di ricerca in Culture, pratiche e comunicazione delle arti visive, attualmente in fase di accreditamento, è articolato in tre anni su due curricula e intende promuovere la formazione di artisti in grado di svolgere attività di ricerca, progettazione e produzione, interagendo criticamente con il variegato mondo dell’arte contemporanea internazionale. Allo stesso tempo mira a far sviluppare professionalità di alto profilo che, grazie alle conoscenze acquisite, possano inserirsi nel campo della comunicazione dell’arte presso istituzioni pubbliche e private, di livello nazionale e internazionale, utilizzando anche gli strumenti e le metodologie offerti dalle nuove tecnologie. In tal senso, la presenza nel dottorato della società Kabuto Srl e della società Progetto Katatexilux  che si occupano di comunicazione dei contenuti di musei e luoghi della cultura attraverso esperienze interattive (in particolare Kabuto Srl si occupa di gamification) costituisce un valore aggiunto, mettendo i dottorandi in diretto contatto con un ramo strategico delle imprese culturali. La partecipazione, inoltre, dell’Azienda Speciale Palaexpo e dell’Istituto Nazionale di Studi Romani consentiranno ai dottorandi di fare esperienza presso due tra le principali istituzioni culturali italiane, di livello internazionale. Il dottorato, coordinato dalla prof.ssa Dalma Frascarelli, è in forma associata con l’Accademia di Belle Arti di Frosinone e con l’Accademia di Belle Arti di Firenze che finanzieranno una borsa ciascuno.

Il corso ha l’obiettivo di far acquisire ai dottorandi competenze specifiche, sulla base del percorso pluridisciplinare, in riferimento ai due curricula sui quali si articola il dottorato:

Curriculum A) Strumenti, metodi e nuove tecnologie per la produzione artistica

Obiettivo del curriculum è quello di incentivare la capacità di realizzare opere innovative nell’ambito delle arti visive, della pittura, della scultura, della grafica d’arte ed editoriale, della scenografia, del video, dell’animazione, della fotografia, della narrazione multimediale, delle installazioni interattive, delle performances. Inoltre, si intende fornire ai dottorandi strumenti e metodi che consentano di affrontare le problematiche legate al sistema e al mercato dell’arte.

Curriculum B) Strumenti, metodi e nuove tecnologie per la comunicazione delle arti visive

Il curriculum intende far acquisire ai dottorandi competenze di altro livello nel campo dei nuovi linguaggi artistici, dei media, della cultura visuale in un’ottica interdisciplinare applicata alla comunicazione del patrimonio culturale. Il percorso formativo del curriculum ha l’obiettivo di favorire l’acquisizione delle componenti concettuali e tecnologiche inerenti alle diverse articolazioni dell’arte, delle pratiche curatoriali e dei media espositivi e digitali all’interno dei nuovi strumenti di comunicazione dell’arte: dai social media al videogame, dalla realtà virtuale a quella aumentata.

Il bando per partecipare alle selezioni di accesso sarà pubblicato tra fine luglio e primi giorni di agosto. La prova si svolgerà nei primi giorni di settembre.