Claudia
Saso

Insegnamenti:
Corso di:
Anatomia Artistica
Primo livello
Secondo livello
Fenomenologia del Sacro
Primo livello
Biografia

Si diploma presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, frequenta il corso di Pittura con il Prof. Franco Gentilini e il corso di Incisione con il Prof. Arnaldo Ciarrocchi.
Consegue la laurea presso l’università di Roma “La Sapienza” in Lettere con indirizzo in Storia dell’Arte Moderna con la cattedra di Calvesi; diventa perito presso il tribunale civile e penale di Roma per le opere d’arte dalle origini all’arte contemporanea.
Pubblica articoli sulle tecniche dell’incisione su “Allò Proposte”. Partecipa a mostre di pittura collettive e personali in Italia e all’estero.

È stata membro del consiglio Accademico.

Attualmente è docente di Anatomia Artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Roma.

 

Anatomia Artistica
Programma

Programma didattico
Il corso si effettuerà tra lezioni pratiche e teoriche. Massima considerazione sarà dedicata allo studio del cranio, per l’apprendimento delle caratteristiche del volto e delle proprie peculiarità.
La lezione nel corso dell’anno inizieranno con un seminario e con il supporto di immagini proiettate mediante diapositive e vari programmi al computer che gli studenti impareranno nel corso delle lezioni.
In particolare si studieranno le parti anatomiche utili all’allievo per le elaborazioni pittoriche, che saranno realizzate attraverso tecniche libere, tavole, disegni ed altro, nel corso delle ore di laboratorio.
Gli obiettivi delle lezioni introduttive prima e la realizzazione del seminario poi, hanno come fine la conoscenza degli strumenti lavorativi spendibili su tutto il territorio nazionale.
La prima parte comune a tutti, sarà differenziata secondo le difficoltà e le elaborazioni dei programmi al computer.
Per il disegno anatomico, l’allievo oltre al lavoro ordinario, attraverso la rappresentazione dello scheletro dal vero dovrà elaborare i contenuti in maniera personale e in modo autonomo.

La cattedra dispone del modello vivente al fine di facilitare la realizzazione delle tavole anatomiche

Per sostenere l’esame
Oltre alla parte teorica relativa all’anno di corso sono richieste dieci tavole e/o opere su supporti concordati con il docente pertinenti le lezioni svolte e, inoltre, il candidato dovrà dimostrare una buona conoscenza del disegno anatomico sia accademico, sia personalizzato con l’uso di tecniche scelte individualmente.
Sono previsti piani di studio individuali se richiesti dagli studenti entro il primo mese di lezione frontale.
Per gli studenti lavoratori è altresì previsto un colloquio per determinare le ore di frequenza e il programma.

Testi d’esame
La Bibliografia consta di una parte generale relativa al manuale e di una parte connessa ai temi trattati per i quali verranno messi a disposizione gli appunti delle lezioni e delle dispense.
Struttura Uomo: manuale di anatomia artistica / disegni e testi Alberto Lolli, Mauro Zocchetta, Renzo Peretti, – Vicenza: N.Pozza, 1998- 184 p., Vol. 1° e 2°.
Umberto Galimberti, “Il corpo ” Feltrinelli, Universale Economica Saggi, (Ed. aggiornata 2002).
-Sandro Spinsanti, ‘Il corpo nella cultura contemporanea’. Brescia, Queriniana, 1983
-Leslie Aaron Fiedler, ‘Miti e immagini dell’io segreto’. Milano, Garzanti, 1981

DESMOND MORRIS, “L’uomo e i suoi gesti” Arnoldo Mondadori Ed.Verona, Marzo 1978

Fenomenologia del Sacro
Programma

Programma didattico
Il corso si effettuerà tra lezioni pratiche e teoriche. Massima considerazione sarà dedicata allo studio del cranio, per l’apprendimento delle caratteristiche del volto e delle proprie peculiarità.
La lezione nel corso dell’anno inizieranno con un seminario e con il supporto di immagini proiettate mediante diapositive e vari programmi al computer che gli studenti impareranno nel corso delle lezioni.
In particolare si studieranno le parti anatomiche utili all’allievo per le elaborazioni pittoriche, che saranno realizzate attraverso tecniche libere, tavole, disegni ed altro, nel corso delle ore di laboratorio.
Gli obiettivi delle lezioni introduttive prima e la realizzazione del seminario poi, hanno come fine la conoscenza degli strumenti lavorativi spendibili su tutto il territorio nazionale.
La prima parte comune a tutti, sarà differenziata secondo le difficoltà e le elaborazioni dei programmi al computer.
Per il disegno anatomico, l’allievo oltre al lavoro ordinario, attraverso la rappresentazione dello scheletro dal vero dovrà elaborare i contenuti in maniera personale e in modo autonomo.

La cattedra dispone del modello vivente al fine di facilitare la realizzazione delle tavole anatomiche

Per sostenere l’esame
Oltre alla parte teorica relativa all’anno di corso sono richieste dieci tavole e/o opere su supporti concordati con il docente pertinenti le lezioni svolte e, inoltre, il candidato dovrà dimostrare una buona conoscenza del disegno anatomico sia accademico, sia personalizzato con l’uso di tecniche scelte individualmente.
Sono previsti piani di studio individuali se richiesti dagli studenti entro il primo mese di lezione frontale.
Per gli studenti lavoratori è altresì previsto un colloquio per determinare le ore di frequenza e il programma.

Testi d’esame
La Bibliografia consta di una parte generale relativa al manuale e di una parte connessa ai temi trattati per i quali verranno messi a disposizione gli appunti delle lezioni e delle dispense.
Struttura Uomo: manuale di anatomia artistica / disegni e testi Alberto Lolli, Mauro Zocchetta, Renzo Peretti, – Vicenza: N.Pozza, 1998- 184 p., Vol. 1° e 2°.
Umberto Galimberti, “Il corpo ” Feltrinelli, Universale Economica Saggi, (Ed. aggiornata 2002).
-Sandro Spinsanti, ‘Il corpo nella cultura contemporanea’. Brescia, Queriniana, 1983
-Leslie Aaron Fiedler, ‘Miti e immagini dell’io segreto’. Milano, Garzanti, 1981

DESMOND MORRIS, “L’uomo e i suoi gesti” Arnoldo Mondadori Ed.Verona, Marzo 1978

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c.saso@abaroma.it