Giuseppe
Pansini

Finalità e obiettivi del corso
Il corso ha l’obiettivo di fornire agli allievi gli strumenti teorico-pratici che consentano di conoscere e muoversi nel campo della psicologia e, dunque, della psicologia della percezione, dell’arte e della comunicazione visiva.

Programma
A partire da un’esposizione di carattere generale di quanto la psicologia ha elaborato in materia di visione, arte e creatività, si propone un approccio storico dei principali modelli e metodologie che hanno caratterizzato lo studio della percezione visiva sia nella prospettiva biologica sia psicologica e psicodinamica. Saranno approfondite le relazioni intercorrenti tra lo sviluppo della personalità e la creatività, tra le modalità di funzionamento dell’apparato psichico e l’opera d’arte, la sua produzione e fruizione, con particolare riferimento al contributo dato dalla psicologia del profondo.

Testi
Pansini G., Psiche nella città dell’arte, F. Angeli Ed., Milano 2009
Le altre letture saranno consigliate nel corso delle lezioni.

Didattica
Le lezioni, con cadenza annuale, si terranno, come da calendario accademico, nel primo semestre il Sabato (9.00-13.00) e, nel secondo semestre, il Martedì (14.00-18.00).
Ricevimento e attività didattica individuale: nel primo semestre il Martedì h 14.30-17.30 e Giovedì h 14.30-17.30; nel secondo semestre, il Giovedì h 14.30-17.30 ed il Sabato h 9.00-12.00.

Esami
Agli esami saranno ammessi gli allievi che avranno frequentato il corso.
Gli esami verteranno sugli argometi trattati durante le lezioni e sul tema di approfondimento (tesina
ed elaborato visivo) concordato con il docente.

Tesi
Le tesi vanno richieste almeno un anno prima della prevista sessione di Diploma.