Il workshop si propone di approfondire le tematiche legate al movimento inteso come espressione libera, partecipativa e strumento di relazione capace di promuovere pratiche di cura e fiducia reciproca. Durante le giornate di lavoro si analizzeranno le esperienze delle artiste e coreografe Anna Halprin e Simone Forti, le quali hanno collaborato con comunità di anziani e di nativi americani, attivando schemi motori finalizzati alla cura e all’ascolto.
Il workshop offre l’opportunità di acquisire una maggiore sensibilità verso il linguaggio non verbale e la capacità di prendersi cura attraverso il contatto fisico e il movimento, mediante l’esperienza e l’uso di tecniche come la respirazione diaframmatica, la propriocezione e la Contact Improvisation.
Programma:
1° giorno:
• Mattina: Presentazione del lavoro di Anna Halprin
• Pomeriggio: Laboratorio pratico di movimento “La danza dei piccoli segmenti e dei corpi non conformi”. Presso aula 1 fienili
2° giorno:
• Mattina: Presentazione del lavoro di Simone Forti.
• Pomeriggio: Laboratorio pratico di movimento “La montagna, la pratica dell’affidamento e dello scambio del peso”. Presso aula 1 fienili
3° giorno:
• Mattina: Contact Improvisation; excursus teorica e visione di documenti.
• Pomeriggio: Laboratorio pratico di movimento e conclusione del workshop. Presso aula 2 fienili