MyriamLaplante
Myriam Laplante lavora con la performance, l’installazione, video, pittura, scultura, disegni, ecc., un po’ di tutto. Collabora con il collettivo di performance Black Market International dal 2001. Insegna performance all’Accademia di belle arti di Roma dal 2014.
I suoi lavori sono stati presentati in squat, gallerie e musei in Europa, Nord America e Asia.
Programma didattico:
Storia, realizzazione e documentazione.
Una parte teorica tratterà le diverse forme di performance, con presentazioni di video e foto sulla storia della performance dai dadaisti a Fluxus fino ai giorni nostri. Durante le discussioni di gruppo si cercherà di analizzare questioni relative alla performance: come passare dall’immagine all’azione; cosa significa essere qui, ora; come scegliere un oggetto; come calibrare l’uso della tecnologia; come documentare una performance; ecc.
Nelle sessioni pratiche, sperimenteranno la performance attraverso la percezione del tempo, dello spazio e dello spettatore: elementi fondamentali di questo mezzo espressivo effimero, molto diverso dall’installazione, dalla scultura, dalla pittura o dal video. Sono previste attività individuali e di gruppo: esercizi di concentrazione, di controllo del corpo nello spazio, di controllo dello scorrere del tempo, per poterle realizzare una azione nel modo più efficace possibile.
Ogni settimana gli studenti dovranno realizzare una nuova performance in classe secondo linee guida, per esempio l’esecuzione di una mansione, l’uso di oggetti, ecc. Ogni performance sarà seguita da una discussione di gruppo per parlare dell’esperienza vissuta come performer e come spettatore.
È obbligatoria la presenza attiva per l’intera durata delle lezioni. Per l’esame finale gli studenti presenteranno una performance per video e una descrizione concettuale/tecnica scritta del progetto.