Il 19 dicembre scorso si è tenuta una manifestazione coordinata dalle Conferenze Nazionali degli Studenti AFAM (CNSI e CPCSAI) con lo scopo di sensibilizzare l’opinione del legislatore e l’opinione pubblica sul tema della denominazione dei titoli di studio rilasciati dagli istituti AFAM, affinché venga finalmente accordata ad essi la definizione di “diploma di laurea” sostituendo la corrente dicitura di “diploma accademico”.
La richiesta è animata sicuramente dalla necessità di attribuzione di dignità al percorso di alta formazione artistico musicale, di cui il titolo è necessariamente suggello; ma anche da esigenze concrete e tangibili come il completamento del processo di adeguamento e conformazione alle direttive scaturite dal processo di Bologna, ormai completamente condivise su territorio europeo. Sul piano normativo, infatti, la denominazione “laurea” è più coerente con il sistema italiano di formazione superiore, in quanto AFAM e Università hanno in comune l’articolazione degli studi in tre cicli, la struttura in crediti (ECTS) e la denominazione dei corsi di studio di terzo ciclo (Dottorato di ricerca).
A seguito di questi motivi, il 19 dicembre 2023 gli studenti dell’Aba Roma con la collaborazione di studenti di altre Accademie, Conservatori e Isia, hanno composto una grande corona d’alloro di fronte alla sede del MUR in un atto di performance e manifestazione collettiva. Al termine di questo gesto corale si è tenuto un colloquio con due esponenti tecnici del Ministero. Durante l’udienza, ottenuta appunto durante la manifestazione, i direttori generali del ministero Marcella Gargano, Gianluca Cerracchio, Giuseppe William Rossi hanno affermato che non ci sono ragioni tecniche per le quali la richiesta dovrebbe essere rifiutata.
Si attende quindi un futuro confronto con gli organi politici del Ministero, quali la Ministra Sen. Anna Maria Bernini e il Segretario generale, Cons. Francesca Gagliarducci.
La Consulta degli Studenti dell’Accademia di Belle Arti di Roma