Dal 27 febbraio al 1° marzo, i due pionieri di media art Christa Sommerer e Laurent Mignonneau terranno, per la Scuola di Nuove Tecnologie per l’Arte, il workshop Solar Insects.
Dagli anni ’90 i due artisti e ricercatori, hanno lavorato con musei e istituzioni di tutto il mondo e costantemente coltivato la didattica, a partire dal Dipartimento di Interface Cultures Study Program presso la University of Art and Design a Linz, che hanno fondato nel 2003.
La loro ricerca e produzione ruotano attorno a temi legati alla vita, come la creazione e la genesi, considerando l’opera d’arte come organismo vitale, posizionandosi al confine tra natura e artificio e sul loro integrarsi uno con l’altro. Muovendosi tra scienze naturali, tecnologia e arte, sono stati pionieri nel posizionarsi, con le loro interfacce, al confine tra mondi sintetici e organici. Molto presto hanno anche utilizzato algoritmi per rappresentare non solo le forme di vita, ma anche la loro evoluzione e crescita.
In primo piano in tutti i progetti di Sommerer e Mignonneau c’è il processo performativo di potenziale nascita e decadenza. Chiarire quale concetto di vita sia alla base di ogni opera può contribuire notevolmente alla comprensione del suo significato.
I partecipanti al workshop impareranno a realizzare con loro oggetti intelligenti attraverso componenti elettroniche e sensori. Il workshop si rivolge tanto a chi si avvicina per la prima volta a queste tecniche e tecnologie quanto a chi parte da una buona conoscenza di base.
Christa Sommerer e Laurent Mignonneau sono due pionieri della media art riconosciuti in ambito internazionale. Hanno lavorato dieci anni in Giappone come professori associati presso lo IAMAS Institute of Advanced Media Arts and Sciences di Gifu e come ricercatori e direttori artistici presso l’ATR Advanced Telecommunications Research Lab di Kyoto. In precedenza sono stati artisti in residenza presso il MIT CAVS di Cambridge, artisti in residenza presso il NCSA National Center for Supercomputing Applications Beckmann Institute di Champaign Urbana, IL, USA e artisti in residenza presso il NTT-InterCommunication Center di Tokyo. Nel 2004 hanno creato il dipartimento per Interface Culture presso l’Università di Arte e Design di Linz, in Austria, dove sono entrambi professori. Insieme hanno creato finora circa 50 opere d’arte interattiva, per le quali hanno ricevuto numerosi riconoscimenti: Tra questi, il Golden Nica Prix Ars Electronica nel 1994; un Ovation Award all’Interactive Media Festival di Los Angeles nel 1995; un Multi Media Award ’95 della Multimedia Association of Japan; il World Technology Award 2001 del World Technology Network di Londra, Regno Unito, e l’uni: invent Prize, 2008, assegnato dal Ministero federale della Scienza e della Ricerca in Austria; il Premio Wu Guanzhong per l’innovazione nell’arte e nella scienza, assegnato dal Ministero della Cultura della Repubblica Popolare Cinese, nel 2012; il Premio de ARCO BEEP a Madrid, Spagna, nel 2016.