MorenoBondi
Sono i luoghi dell’arte a scandire la professione accademica ed il percorso artistico di Moreno Bondi.
Nato nel 1959 a Carrara, patria del marmo e della scultura; cresciuto in una Toscana culla del Rinascimento, è la Roma barocca il luogo d’elezione per il suo lavoro in equilibro fra memoria e sperimentazione.
Studioso di Caravaggio, Moreno Bondi unisce la pittura ad olio seicentesca, la scultura in marmo Statuario ed i linguaggi contemporanei, valorizzando qualità tecnica, bellezza sensibile, spessore intellettuale, coinvolgimento emozionale.
La carriera universitaria è caratterizzata da rilevanti incarichi fin dal 1987, quando giovanissimo diviene Titolare della cattedra di “Tecniche pittoriche” in Accademia di Belle Arti, prima a Carrara poi a Roma.
Per l’appassionata competente ricerca riguardante la tecnica del Merisi, Moreno Bondi ha conquistato la stima del mondo accademico ed artistico, collaborando anche come consulente per il premio Nobel Dario Fo e per la Fondazione Correggio. La rivista “ARTE IN” gli ha dedicato una prestigiosa copertina, segnalandolo come “uno nomi degno di investimento”, mentre i suoi lettori lo hanno eletto fra gli artisti più apprezzati a livello internazionale.
La collana “I grandi temi della Pittura” (curata da Marco Bussagli) lo ha storicizzato, pubblicando l’opera “Parole di Pietra” (olio su tela e scultura in marmo Statuario di Carrara) per documentare il corpo femminile nel Novecento, accanto ai capolavori di Picasso e Klimt. Il web celebra Moreno Bondi con “Beauty in the net, i nuovi temi artistici per il GOOGLE browser CHROME da lui firmati. Il suo lavoro sollecita il costante interesse di Vittorio Sgarbi che lo ha invitato alla 54ma BIENNALE DI VENEZIA, mentre le pubblicazioni a lui dedicate portano le firme autorevoli di Antonio Paolucci, Claudio Strinati, Bert Treffers,, Marco Bussagli, Giovanni Faccenda, Rossella Vodret, Janus.