Lorenzo
Casali

Insegnamenti:
Corso di:
Documentazione Fotografica
Primo livello
Biografia

Lorenzo Casali lavora prevalentemente in progetti site-specific, che prendono avvio dall’analisi della complessa rete di relazioni esistenti in un dato luogo, dallo studio delle stratificazioni culturali, sociali, politiche ed economiche che lo definiscono. A partire dai primi anni duemila partecipa a premi, proiezioni, esposizioni e residenze in Italia e in Europa. 

Alla ricerca artistica affianca l’attività didattica, attualmente insegna Documentazione fotografica presso l’Accademia di Belle Arti di Roma e Tecniche di montaggio presso l’Accademia di Belle Arti Carrara di Bergamo.

Documentazione Fotografica
Programma

Introduzione

Il corso si propone di indagare due aspetti della pratica fotografica: da un lato la corretta riproduzione fotografica “fedele al reale”, dall’altro lato l’invenzione linguistica, il gesto extra-fotografico, la divagazione. Il topografo e il poeta, il tecnico e l’artista, il necessario e il possibile.
I luoghi d’indagine ideali saranno dunque il paesaggio antropico e naturale lungo le rive del Tevere e l’archivio, fisico e digitale, in quanto deposito di pratiche di catalogazione del “reale” e contenitore di “tacite narrative”.

Programma

Il corso in forma teorica e laboratoriale ha l’obiettivo di favorire la conoscenza del mezzo fotografico sia per quanto concerne l’aspetto tecnico-pratico, sia contenutistico: sarà favorita l’acquisizione delle tecniche di ripresa, postproduzione e stampa fotografica necessarie alla realizzazione di un elaborato originale e ragionato, su tema concordato e discusso col docente.
Nella fase iniziale verranno esaminati gli elementi imprescindibili che costituiscono la grammatica fotografica, saranno quindi analizzati attraverso la pratica i concetti tecnici e creativi della fotografia analogica e digitale. In seguito, sarà presa in considerazione la coerenza visiva legata al soggetto presentato, e quindi la postproduzione. Gli allievi e le allieve saranno portati a prendere dimestichezza con la camera oscura, il software e l’hardware a disposizione in Accademia. Acquisite le basi tecniche indispensabili alla lettura e alla produzione consapevole di una fotografia, si passerà alla rielaborazione teorica. Verrà trattata la tematica dell’archivio fotografico come dispositivo non neutro della conservazione del sapere. I testi di riferimento saranno: Lezioni di fotografia di Luigi Ghirri e La furia delle immagini di Joan Fontcuberta. Saranno proposti approfondimenti sulla fotografia di paesaggio dagli anni 70 ad oggi e l’attuale panorama della post-fotografia: la smaterializzazione delle immagini, lo scacco all’autorialità e le relative conseguenze sulle nozioni di verità e memoria. Il percorso formativo si conclude con l’ideazione, la progettazione e infine alla realizzazione di un libro d’artista o una piccola pubblicazione fotografica di almeno dodici fotografie. Si considererà il libro come punto d’incontro tra le arti visive, come media duttile, atto alla confluenza delle più disparate istanze creative, con attenzione particolare alle possibilità concettuali derivanti dai diversi approcci di appropriazione e ri-significazione fotografica. Si valuteranno le diverse proposte progettuali, alle quali faranno seguito tutte le fasi produttive: scelta del formato, del supporto, gestione dei contenuti, disegno della griglia, studio dell’impaginazione, menabò, elementi base di tipografia, font, diverse tecniche di rilegatura, copertina.                                                                                                                     

Metodologia

É prioritario imparare attraverso il fare, pur evitando sterili tecnicismi o sperimentazioni non legate a un’idea forte. L’insegnamento sarà perciò modulato cercando un equilibrio tra teoria e pratica, tra i momenti di riflessione sui contenuti e quelli di laboratorio e ricerca: ogni lezione sarà composta da una parte di “semina” e una parte di discussione e revisione partecipata dei singoli progetti degli allievi e delle allieve. Sarà incoraggiato un approccio sperimentale e trans-mediale, che preveda lo studio, l’utilizzo e la commistione dei più disparati materiali fotografici, nonché l’ibridazione di linguaggi espressivi e strumenti differenti. La proposta didattica sarà modellata in corso d’opera considerando e seguendo le necessità espresse dalla classe in ogni fase del processo di apprendimento.
Ogni student* sarà invitat* a ricercare una propria estetica personale, approfondendo e sviluppando le proprie riflessioni e intuizioni sul piano della cultura visuale; sarà quindi portat* a relazionarsi al progetto personale affrontando le diverse problematiche tecniche, concettuali ed estetiche legate al soggetto e al media adottato, mantenendo un approccio adeguato agli standard lavorativi professionali.

Durante il semestre verranno di volta in volta segnalati, visitati e in seguito analizzati in classe, diversi eventi d’arte contemporanea, proiezioni, lectures pubbliche legate ai contenuti delle lezioni.

Nel corso delle lezioni saranno di volta in volta mostrati e analizzati diversi materiali in rete e soprattutto molti libri di artisti che usino la fotografia, selezionati anche in base alle ricerche individuali.

Modalità di accertamento finale 

  1. Verifica delle esercitazioni richieste durante il corso e dell’elaborato finale realizzato dall* student*, con valutazione degli aspetti tecnici e concettuali, e dei miglioramenti conseguiti.
  2. Verifica della frequentazione del corso attraverso il foglio delle presenze. 
  3. Valutazione dell’interazione con il docente durante le lezioni e con i compagni di corso nella fase laboratoriale.
Informazioni su
Bibliografia
  • R. Barthes, La camera chiara – note sulla fotografia, Einaudi, Torino, 1980.
  • W. Benjamin, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, Einaudi, Torino, 1991.
  • J. Berger, Questione di sguardi, Bollati Boringhieri, Torino 2009.
  • J. Berger, J. Mohr, A seventh man, Penguin books, 1975.
  • P. Bourdieu, La fotografia. Usi e funzioni sociali di un’arte media, Guaraldi Editore, Rimini, 1972.
  • B. Brecht, L’Abicí della guerra, Einaudi, Torino, 2015.
  • I. Calvino, Lezioni americane. Sei proposte per il prossimo millennio, Garzanti, Milano, 1988.
  • O. Enwezor, Archive fever, ICP New York e Steidl Gottingen, 2008.
  • J. Fontcuberta, La furia delle immagini, Einaudi Editore, Torino 2018.
  • L. Ghirri, Lezioni di fotografia, Quodlibet, Macerata 2010.
  • G. Guidi (a cura di), Percorsi, edizioni Comune di Rubiera-Linea di Confine, 2000.
  • E. Siepmann, John Heartfield, Mazzotta Editore, Milano 1978.
  • S. Sontag, Sulla fotografia, Giulio Einaudi Editore, Torino, 2004.         
  • M. Zanchi, La fotografia come medium estendibile, Postmedia books, Milano 2022.
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