Claudio Libero
Pisano

Claudio Libero Pisano vive a Roma. Nel corso degli anni si è occupato di restauro e musei. Svolge attività di curatore di mostre in ambito prevalentemente istituzionale.

TRIENNIO

PROGRAMMA
Il corso di Museologia del Contemporaneo affronta le relazioni tra il Museo e la Società, e come nei cambiamenti sociali siano da ritrovare le modifiche sostanziali del museo. Il programma del Triennio affronterà la nascita dei musei dall’inizio del Novecento, il dibattito sulle prospettive dell’architettura museale. La versione americana del museo laboratorio in relazione alle posizioni europee che guardano a un museo costruito intorno al fruitore.
BIBLIOGRAFIA
• La nascita delle mostre, Francis Haskell – Skira, 2008
• Il museo oggi, linee guida per una museologia contemporanea, Cataldo, Paraventi – Hoepli, 2007 (Capitoli da concordare con il docente)

BIENNIO

PROGRAMMA
Il corso di Museologia del Contemporaneo affronta le relazioni tra il Museo e la Società, e come nei cambiamenti sociali siano da ritrovare le modifiche sostanziali del museo. Il Biennio affronta le prospettive in divenire del museo a partire dagli anni ’50 del Novecento, come nei decenni è cambiata, e con essa il tempo libero e le modalità di fruizione del bene culturale. Il Museo, da tempio altero e distante dalla Società, è divenuto luogo attraversato dai conflitti e dalle contraddizioni della vita fuori dalle sue mura.
BIBLIOGRAFIA
• Museologia radicale. Ovvero che cos’è “contemporaneo” nei musei d’arte contemporanea, Claire Bishop – Johan e Levi, 2017
• Musei italiani del dopoguerra (1945-1977), Ricognizioni storiche e prospettive future, a cura di Valter Curzi, Skira, 2022 (da pagina 7 a 133 e da pagina 229 a 243.)

TRIENNIO

PROGRAMMA
Il corso di Museologia e gestione dei espositivi affronta le tematiche inerenti la gestione di uno spazio da un punto di vista concettuale. Si studiano le ragioni che motivano l’opera in un ambiente e di come le mostre siano il risultato di una relazione tra opera e spazio. Il Triennio si concentra sull’analisi delle mostre nel passaggio tra Ottocento e Novecento. Di come dalla quadreria si sia passati a una relazione empatia tra opera e contesto.
BIBLIOGRAFIA
• Ritratto di famiglia, La Galleria Nazionale e i suoi allestimenti, Silvana Editore, 2020.
• Il museo oggi, linee guida per una museologia contemporanea, Cataldo, Paraventi – Hoepli, 2007. (Capitoli da concordare con il docente)
UN LIBRO A SCELTA TRA:
• Vedere il fascismo, Arte e politica nelle esposizioni del regime (1928-1942) , Maddalena Carli
• Harald Szeemann, l’arte di creare mostre, a cura di Ambra Stazzone, 2019

BIENNIO

PROGRAMMA
Il corso di Museologia e gestione dei espositivi affronta le tematiche inerenti la gestione di uno spazio da un punto di vista concettuale. Si studiano le ragioni che motivano l’opera in un ambiente e di come le mostre siano il risultato di una relazione tra opera e spazio. Il Biennio analizza i cambiamenti avvenuti nel secondo dopoguerra del Novecento, la nascita della figura del curatore e l’analisi delle mostre che sul finire degli anni ’60 hanno cambiato totalmente il modo di allestire e pensare i progetti espositivi. Gli studenti affronteranno un caso studio, che sarà materia d’esame.
BIBLIOGRAFIA
• Harald Szeemann, l’arte di creare mostre, a cura di Ambra Stazzone, 2019
• Vedere il fascismo, Arte e politica nelle esposizioni del regime (1928-1942) , Maddalena Carli, 2021