Eventi

Punto di arrivo nel nuovo mondo – Percorsi d’arte contemporanea

Percorsi d’arte contemporanea
A cura della prof.ssa Oriana Impei

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Quando: 24/02-24/02/2022
dalle 10:00 alle 13:00
Dove: Aula Magna ABARoma, Via di Ripetta 222, Roma
Numero di partecipanti: 60 max. in presenza

Saluti:
Prof.ssa Cecilia Casorati, Direttrice Accademia di Belle Arti di Roma

Interventi:
Isabella Del Frate
Valentina Pini
Alessandro Panci
Achille M. Ippolito
Gregory Paolucci
Veronica Piraccini
Paolo Canevari
Ferdinando Fedele
Cosima Stefania Elena Chimienti
Viviana Ravaioli

Codice Piattaforma Microsoft Teams: glrfxxr

Si presenta in Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti di Roma il volume e il video Punto di arrivo nel nuovo mondo – percorsi d’arte contemporanea, rassegna a cura di Oriana Impei scultrice e docente di scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma.
L’evento che si origina come “progetto di produzione artistica” dell’Accademia di Belle Arti di Roma, Scuola di Scultura e promosso dal Corso biennale Scultura Ambientale e Lapis Tiburtinus , con il quale la referente prof.ssa Impei da oltre dieci anni, realizza percorsi d’arte nella natura, nei parchi e nelle riserve della Regione Lazio e in Italia. Il progetto ha avuto il sostegno della Dottoressa Isabella Del Frate Storica dell’Arte del MIC Soprintendenza Archeologia Belle Arti e paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale.
L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Sant’Oreste, Assessorato alla Cultura, con l’Associazione Bunker Soratte, il Centro per la valorizzazione del Travertino Romano, che ha donato i blocchi di travertino; l’Associazione Avventura Soratte, il progetto ha ottenuto il patrocinio della Regione Lazio, dell’Ordine degli Architetti PPC di Roma e Provincia con la loro collaborazione e la partecipazione del presidente Alessandro Panci in un importante convegno sul recupero dei bunker e cave dismesse, e con i relatori architetto Achille Maria Ippolito professore della Sapienza Università di Roma e l’architetto Virna Mastrangelo dell’AIAPP sezione Lazio, con il suo patrocino e dell’Ente regionale RomaNatura.
La rassegna per quindici giorni di inizio estate, ha visto lavorare in diretta in un laboratorio all’aperto gli allievi del corso di Scultura della professoressa Oriana Impei per opere scultoree, istallate permanentemente sul Percorso della Memoria e sul Percorso Vita; nonché opere di Street Art su due cabine dell’Enel, nel centro abitato, realizzati da allievi di Grafica d’Arte, con la guida del Professor Ferdinando Fedele. Opere che hanno creato un ampio percorso d’arte, che coinvolge l’intero paese.
Non sono mancati in forma effimera interventi di art in nature. Accanto al simposio sono state esposte opere d’arte contemporanea nelle sale del Palazzo Caccia-Canali.
Nella mostra hanno partecipato anche allievi di Arti Multimediali e Storia dell’Arte contemporanea, iscritti con il corso della prof.ssa Ada Lombardi e di Pittura con la prof.ssa Veronica Piraccini, artista che ha esposto una sua suggestiva opera pittorica nelle gallerie Bunker Soratte; altro luogo espositivo quest’ultimo per le opere e performance degli studenti di Video Scultura del professore Paolo Canevari artista, che ha esposto una sua opera all’ingresso della sala dei bunker, mentre all’esterno del piazzale la stessa Oriana Impei ha installato temporaneamente una sua scultura.
All’interno delle Gallerie bunker e nel Palazzo Caccia-Canali hanno esposto le loro opere gli artisti, che hanno favorito la realizzazione della rassegna Fabiola Cenci ed Emanuele Marsigliotti. Numerosi gli artisti, poeti, musicisti che hanno partecipato al progetto, lasciando tutti un segno indelebile, sia nella memoria di coloro che hanno preso parte all’evento, sia nella descrizione della pubblicazione presentata.
Anche in questo progetto si è voluto invitare un gruppo di studenti delle scuole superiori di II grado, come forma di orientamento dal Liceo all’Accademia, il Liceo Artistico Luca Paciolo di Anguillara Sabazia, coordinati dalle docenti Viviana Ravaioli e Patrizia Santoro, esponendo una grande installazione della sala Giorgio Fregosi del Complesso monumentale del Comune di Sant’Oreste.
Il Monte Soratte è diventato quindi, palcoscenico per accogliere opere in permanenza stabile, ispirate alla natura e al tema della memoria.

Testimonianze dei luoghi che si sono trasformati in segni pittorici e scultorei, scolpiti sulla pietra, il Travertino Romano e il Peperino di Bomarzo e su installazioni di Art in nature, che dialogano con il “bosco d’arte” e le due cabine dell’Enel impreziosite dai murales; il tutto attraverso le voci artistiche di docenti, studenti e artisti di varie nazionalità.
Partecipano alla presentazione in Accademia, docenti, allievi, artisti, professionisti, specialisti e autorità che hanno promosso e collaborato alla realizzazione della rassegna. Tra gli artisti che hanno fatto parte degli eventi: i poeti Claudio Monachesi, Nicla Ballini, i musicisti Theo Allegretti, Giovanni Cernicchiaro e Francesca Romana Iorio, e la danzatrice coreografa Benedetta Capanna con la partecipazione straordinaria del piccolo figlio Angelo e la violoncellista Daria Rossi Poisa e il percussionista Ivan Macera. Le opere a Sant’Oreste ai piedi del Monte Soratte sono liberamente visibili lungo i percorsi nella natura, nel centro abitato e tra la nostra storia.
Gli allievi artisti tutti, sono descritti ampiamente nella pubblicazione realizzata dall’Accademia di Belle Arti di Roma e la casa editrice Gangemi Editore. All’interno della presentazione viene allestita nei corridoi antistanti l’Aula Magna una mostra di fotografie d’autore, scattate a Sant’Oreste durante la rassegna, dall’allieva del Corso di Fotografia Denise Capasso, e verrà proiettato il video ECHOS ideato dagli allievi di Arti multimediali, concludendo con il video della rassegna, curato dagli allievi Antonio Giovannercole e Denise Capasso.