Lectio Magistralis tenuta da Massimo di Felice
Nell’ambito delle scienze umane , negli ultimi anni, si è intensificato il dibattito sul protagonismo dei non umani. Dalla ontologia orientata agli oggetti di G. Harman, alla virata ontologica in antropologia (P. Descola V. De Castro, B. Latour), tra le diverse posizioni si é iniziato anche a mettere in luce l’avvento di un nuovo tipo di materialitá che ha carpito l ́attenzione di diversi autori che ne hanno fornito diverse definizioni, Tra questi, troviamo gli iper-oggetti di T. Morton, la cosa che sente di M. Perniola e le forme di info-materialitá prodotte dalla datificazione e dalle hiper realtá digitali.
Obiettivo della conferenze sará presentare all’interno di tale dibattito i concetti di transustanziazione e di info-materialitá.
Massimo Di Felice é ordinario di Data ecology presso il Programma di Scienze Ambientali dell ́Istituto di Energia e Ambiente (IEE) dell ́Universitá di S. Paulo (USP) in Brasile e di Teoria delle reti presso la stessa universitá. E ́ ricercatore nazionale con borsa di studio per l ́alto livello di produttivitá del Consiglio Nazionale dello Sviluppo Scientifico e Tecnologico del Brasile. E ́ post dottore per La Sorbona di Parigi, PHD in scienza della comunicazione per l ́Universitá di S. Paulo e sociologo per l ́Universitá La Sapienza di Roma. In Brasile coordina il centro Internazionale di ricerca sulle reti digitali Atopos e la piattaforma per la ricerca e la disseminazione della cittadinanza digitale Cidig, uma rete che connetta 12 stati e 30 docenti di diverse universitá.