L’ESTETICA DELLA FRUSTRAZIONE #1
Nová Vlna – nuova onda cecoslovacca
Il cineforum si propone come un’attività integrativa ai corsi accademici curriculari, che hanno come oggetto di studio la storia del cinema e il linguaggio cinematografico. Durante i primi quattro incontri verranno proiettati film della produzione cecoslovacca (Cecoslovacchia 1918 – 1992; dal 1993 suddivisa in Repubblica Ceca e Slovacchia), accompagnati da un’introduzione teorica sul contesto storico e politico e da un’analisi delle principali caratteristiche della Nová Vlna (Nuova Onda) di cui i film selezionati sono maggiori esponenti. Il cineforum offre agli studenti l’occasione di approfondimento su diverse cinematografie nazionali europee (un’introduzione alla storia del cinema dell’Europa centro-orientale, 1945-1995), alle quali viene concesso spazio limitato all’interno dei manuali della storia del cinema italiani. È inoltre un’occasione per ampliare la coscienza interculturale e per contribuire alla mediazione tra cultura europea occidentale e orientale, ostacolata per decenni dalla cortina di ferro.
Programma:
10.12.25 Margheritine (Sedmikrásky, Věra Chytilová, 1966)
Margheritine racconta il viaggio ribelle di due ragazze di nome Marie, che decidono di rispecchiare la corruzione del mondo diventando esse stesse corrotte. Si lanciano in una serie di scherzi sfrenati, seminando il caos e causando distruzione ovunque vadano. Nonostante il suo umorismo e la sua vitalità, questa audace commedia femminista subì l’immediato divieto da parte degli organi di governo dell’epoca.
17.12.25 L’asso di picche (Cerny Petr, Miloš Forman, 1964)
Petr è un ragazzo sedicenne come tanti altri della sua età: i suoi pensieri sono principalmente rivolti alle amicizie ed agli amori e, complice la giovane età, non si preoccupa troppo del suo futuro. Tuttavia il padre pretende molto da lui: riesce a trovargli un posto come guardiano e aiutante in un supermercato della zona ma, accortosi in seguito dello scarso impegno del figlio e delle scarne prospettive, lo incoraggia a seguire le orme di alcuni suoi coetanei e di diventare muratore e futuro capomastro.
19.01.26 Gli amori di una bionda (Lásky jedné plavovlásky, Miloš Forman, 1965)
Andula, un’innocente ragazza ceca proveniente da una città industriale, è alla disperata ricerca dell’amore. Crede di averlo trovato quando incontra Milda, un affascinante giovane musicista in visita da Praga. Milda, tuttavia, cerca solo un incontro occasionale e lascia la città presumendo di non rivedere mai più Andula. Ma quando Andula non ha sue notizie, fa le valigie e si dirige a Praga, con grande sorpresa di Milda e dei suoi genitori.
26.01.26 Treni strettamente sorvegliati (Ostře sledované vlaky, Jiří Menzel, 1966)
In una piccola città ancora occupata dai tedeschi, mentre la marea della seconda guerra mondiale volge a favore degli Alleati, l’apprendista guardiano dei treni Milos, ignaro della guerra è ossessionato dall’idea di avere la sua prima esperienza sessuale. Nonostante i favori del capotreno Masa, Milos non ha fortuna. La sua ricerca lo conduce a una combattente della Resistenza che, di sfuggita, lo recluta per la causa. Mentre Milos trova finalmente l’amore, il pericolo si avvicina.
a cura di
Luca Valerio – coordinatore del Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate; docente di Digital Video e Video Editing all’Accademia di Belle Arti di Roma.
Ola Czuba – cultrice della materia per il corso di Digital Video, artista visiva e dottoranda del XL ciclo in Culture, pratiche e tecnologie del cinema, dei media, della musica, del teatro e della danza all’Università degli studi Roma Tre in consorzio con l’Accademia di Belle Arti di Roma.