Programma del corso :
DESIGN DEL GIOIELLO Prof. Arch. Edelweiss Molina
Questo corso osserva e contempla gli aspetti creativi del processo progettuale del gioiello attraverso i criteri formativi dei metodi induttivi e deduttivi:
TRIENNIO I Parte
La comunicazione visiva e il linguaggio progettuale
.Disegno di Progetto e dinamiche progettuali del gioiello
.Scale metriche di rappresentazione
.Dallo schizzo alla proposta di progetto
.Basi e anatomie dei sistemi di rappresentazione: viso , mani, piedi
-Caratteri stilistici e tipologie di rappresentazione
.Applicabilità di un progetto creativo
.Il gioiello classico, tradizionale e di tendenza
.Terminologie di settore
.Tecnologie dei materiali nelle loro diverse applicabilità
.Tecniche di rappresentazione : chiaroscuro e campiture, acquarello e pastelli
.Ipotesi, Idea, Verifica
Il prototipo
Schede Tecniche Esecutive-step di progetto:
VISION –BRIEF- CONCEPT
Programma del corso :
DESIGN DEL GIOIELLO Prof. Arch. Edelweiss Molina
BIENNIO : II Parte
Approfondimenti di tipologie progettuali di quanto individuato nella programmazione del Triennio
.Il gioiello classico, tradizionale e di tendenza
.Terminologie di settore
.Tecnologie dei materiali nelle loro diverse applicabilità
.Tecniche di rappresentazione : chiaroscuro e campiture, acquarello e pastelli
.Ipotesi, Idea, Verifica
.Schede Tecniche Esecutive VISION –BRIEF- CONCEPT
LABORATORIO MICROSCULTURE :
Gli iscritti presenteranno un progetto finale di un gioiello nella sua completa rappresentazione –
BIBLIOGRAFI A CONSIGLIATA
1) A.Cappellieri : IL GIOIELLO OGGI, ARTE, MODA, DESIGN,
Edit. Mondadori, Electa/2010
2) Gioielli in Italia
DONNE E ORI,STORIA, ARTE, PASSIONI,
Edit. Marsilio/2003
3)BULGARI: TRA ETERNITA’ E STORIA 1884-2009,
25 anni di gioielli italiani, Edit. Skira
4).BIJOUX, Federico Motti Editore, Collana Collectors Tools/2010
5). GIOIELLI IN ITALIA, TRADIZIONE E NOVITA’
DEL GIOIELLO ITALIANO DAL XVI AL XX SECOLO
Edit. Marsilio/1999
6). GIOIELLI : BREVE STORIA DALL’ANTICHITA’ A OGGI,
Philippe Clare, Edit. Rizzoli/2003
Prof. Arch. Edelweiss Molina
PROGRAMMA DEL CORSO DI DESIGN DELL’ACCESSORIO
Prof. Arch. Edelweiss Molina
Triennio—
Il Programma prevede una prima parte teorica impostata soprattutto sulla conoscenza delle problematiche progettuali dell’oggetto – accessorio e una seconda e terza parte finalizzata alla pratica , agli strumenti e alle tecniche di rappresentazione.
Il Corso ha finalità educative soprattutto nell’impostazione dei criteri professionali – creativi del Designer dell’Accessorio, figura fondamentale e presente in ogni azienda di moda e costume.
-La comunicazione visiva e il linguaggio progettuale
-Linguaggio della forma. Osservazione e analisi. Identità visiva.
– Psicologia e percezione.
– Epoche e stili
– Storia e analisi delle tendenze ed esigenze della moda
-L’oggettistica e il quotidiano. L’oggetto, la funzione, la forma.
– Studio e analisi dei materiali. , Sensibilità materica, sensibilità cromatica
-Concept Design
-Elementi della Progettazione, Progettazione dell’Accessorio:
Ideazione tra creatività e ragione
– Analisi , Ipotesi, Verifica( schede). Modalità di sviluppo.
-Tecniche del Disegno progettuale , il Bozzetto, il Disegno bidimensionale, l’Illustrazione, il Design creativo , i brevetti.
– Laboratorio Design dell’Accessorio
– Tempistiche e modalità di una collezione tipo.
– Elaborazione formale nelle diverse destinazioni.
-Varie tecniche e applicabilità.
Biennio
Approfondimenti sulle tipologie progettuali dei vari percorsi di studi formativi
BIBLIOGRAFIA –
DISEGNO E DESIGN brevetti e creatività italiani – Fondazione Valore Italia
Arte come mestiere
Bruno Munari – Editori Laterza & Figli spa, Roma-Bari 1995
Artista e designer
Bruno Munari – Editori Laterza & Figli spa, Roma-Bari 2003
Da cosa nasce cosa
Bruno Munari – Editori Laterza & Figli spa, Roma-Bari 1998
Design e comunicazione visiva
Bruno Munari – Editori Laterza & Figli spa, Roma-Bari 1996
Design il senso delle forme dei prodotti
Andries Van Onck – Lupetti Editori di Comunicazione srl, Milano 1994
Giuseppe Zecca, Il design come professione
Raimonda Riccini – Skira editore, Milano 2003
Good Design
Bruno Munari – Corraini editore, Mantova 1998
Il design del XXI secolo
Charlotte & Peter Fiell – Taschen, 2002 Koln
. AA.VV., Il tempo e la moda, Milano, Skira, 1996.
. AA.VV., Psicologia del vestire, Milano, Bompiani, 1972.
DISEGNO E DESIGN brevetti e creatività italiani – Fondazione Valore Italia i e società, Bologna, Il Mulino, 1967.
ASPESI NATALIA, il lusso e l’autarchia, Milano, Rizzoli, 1982.
BOLLON PATRICE, Elogio dell’apparenza: gli stili di vita dai Merveilleux ai Punk, Genova, Costa & Nolan, 1991.
Milano, Angeli, 2000.
. MALOSSI G. (a cura di), Il motore della moda. Spettacolo, Identità, Design, Economia : come l’industria produce ricchezza attraverso la moda, Firenze, The Monacelli Press, 1998.
RIVIERE MARGARITA ROCHE DANIEL, Il linguaggio della moda, Torino, Einaudi, 1991.
SQUICCIARINO NICOLA, Il profondo della superficie. Abbigliamento e civetteria come forme di comunicazione in Georg Simmel, Roma, Armando, 1999.
DISEGNO PER LA PROGETTAZIONE
2 ° SEMESTRE TRIENNIO
Prof. Arch. Edelweiss Molina
OBIETTIVI
La programmazione del corso ha finalità formative specifiche destinate alla compatibilità degli intenti didattici di ogni studente iscritto.
Tutto viene coordinato con l’ausilio delle Cartelle Tematiche che raccolgono gli elementi di studio da formulare attraverso appunti analitici adeguati all’attività formativa dell’allievo.
Le tematiche progettuali avranno uno specifico soggetto di studio che sarà pretesto di indagine analitica per individuare le tre fasi fondamentali dell’iter metodologico
osservazione , ipotesi, proposta progettuale
· Nozioni fondamentali per l’elaborazione di progetto:
pensare e progettare le forme
· Raccolta dati : analisi dei bisogni analisi dei contesti
· Simbologia del disegno tecnico
· Cenni sulle modalità del rilievo architettonico
· Il progetto : osservazione e ipotesi di soluzioni
· La restituzione grafica
· Iter progettuale
· Lo schizzo d’insieme
· Il progetto di massima
· Il progetto esecutivo
· Verifiche di un progetto
PERCORSI FORMATIVI DI STUDIO :
Cartelle tematiche
Culture e tecnologie della moda – Scenografia- Scultura-
· ANALISI : RICERCA GRAFICA E FOTOGRAFICA DI UN CONTESTO AMBIENTALE O DIMENSIONE SPAZIALE
· SCHIZZI E APPUNTI DI RICERCA
· IPOTESI : PROPOSTA E CONSIDERAZIONI
L’esame verterà sulla presentazione delle suindicate cartelle così organizzate e eventuali integrazioni di studio e analisi sulle diverse tematiche.
Ogni studente potrà scegliere di approfondire un’argomentazione con una tavola finale di proposta per un elaborato personale.
Prof. Arch. Edelweiss Molina
Bibliografia consigliata
Giuseppe Di Napoli “ Disegnare e conoscere “ Einaudi 2004
Plowman Jhon Enciclopedia dello scultore Ediz. Il castello
Rodwell, Disegno, A.Mondadori , milano 1993
I Principi fondamentali del Disegno Artistico Ediz. Il castello
M.C.Prette,A.De Giorgis Leggere l’Arte Giunti Editore 2007
L.e P. De Simoni Spazio Prospettico Ediz. Bonacci
Chiesa, Cino Prospettiva, elementi razionali per l’uso pratico . Hoepli, 2007
Camerota Filippo, Prospettiva del Rinascimento, Arte ,Architettura e Scienza , editori Mondadori, Electa
Masetti Marco, La prospettiva Scenica e Tridimensionale, Fondamenti geometrici della prospettiva per Scenografi e Scultori, Editore , Pitagora 2009
Bussagli Marco, Prospettiva, Manuale Completo, Giunti Demetra, 2005
Il Bello e le Bestie, Metamorfosi , artifici e ibridi dal mito immaginario scientifico cat.mostra a cura di L.Vergine,G.Verzotti, Rovereto 2004/2005, Skira, Milano, 2004
Il Nudo , eros, natura artificio, Giunti, Editore , Firenze 1999
U.Galimberti, Il Corpo, Feltrinelli , Milano, 1994
B.Munari, Disegnare un albero editore Corraini 2004
B.Munari , Disegnare il sole editore Corraini, 2004
B. Munari, Guardiamoci negli occhi, editore Corraini, 2003