Maria CristinaReggio
Con una formazione da scenografa, Maria Cristina Reggio ha collaborato in passato a diverse produzioni teatrali e cinematografiche e dagli anni ’90 a oggi si dedica allo studio della corporeità nelle pratiche performative e multimediali, affiancando l’attività teorica e didattica con la ricerca artistica. Scrive di performing arts su diverse riviste cartacee e web e ha creato e coordina diversi blog. Ha partecipato a diversi convegni internazionali e svolto seminari in Italia e all’estero.
PROGRAMMA 1° ANNO DEL TRIENNIO
LEZIONI TEORICHE
Oggetto di studio è il corpo nell’arte contemporanea: vivo, in azione, in movimento. Le lezioni teoriche esplorano – per singoli segmenti, il corpo umano nell’arte, con l’obiettivo di comprendere il passaggio cruciale dalla rappresentazione del corpo secondo canoni estetici nell’arte classica, all’importanza del corpo vivo, unico e con le sue specificità, nell’arte contemporanea.
LABORATORIO
Ogni studente è guidato in un percorso che prende avvio dall’osservazione e dal disegno e studio del proprio corpo in azione in uno spazio dato, ponendo attenzione ogni volta a un diverso segmento del suo apparato locomotore. Ciascuno lavora scegliendo le sue azioni e disegna i suoi movimenti utilizzando lo specchio, il disegno, la fotografia e il video non professionale. Alla fine dell’anno ogni studente deve saper disegnare velocemente il proprio corpo e progettare con il disegno una azione che fotografa o filma col cellulare. Qui si possono vedere alcuni lavori realizzati dagli studenti negli anni.
BIBLIOGRAFIA
Qualsiasi manuale di Anatomia per artisti, oppure
Giovanni Civardi, Anatomia Artistica, Il Castello editore.
Tutte le lezioni sono in rete nel sito CON IL CORPO VIVO.
PROGRAMMA 2° e 3° ANNO DEL TRIENNIO
LEZIONI TEORICHE
Oggetto di studio generale è il corpo tematizzato nell’arte contemporanea: vivo, in azione, in movimento. Ci si concentra sul rapporto del proprio corpo con quello dell’altro, quindi si predilige il lavoro almeno a due. Ogni anno ci si concentra su un nuovo apparato o sistema, e il programma della secondae terza annualità cambia per consentire agli studenti che fanno tre annualità di fare ogni anno un programma diverso.
Contenuto lezioni 22-23: ANATOMIA DEL CORPO LIQUIDO, ovvero questioni di cuore, sudore e di lacrime e sangue.
LABORATORIO
Obiettivo del corso è comprendere come ideare e realizzare un progetto con il corpo, concentrandosi sull’apparato o sistema approfondito durante le lezioni teoriche. Si lavora con il disegno, la fotografia e il video non professionale.
BIBLIOGRAFIA
Si fornisce una dispensa con i testi da studiare.
Sadava, Craig Heller, Orians, Purves, Hillis, Biologia- Il corpo umano, Zanichelli;
Carla Subrizi, Azioni che cambiano il mondo, Postmedia Books
Tutte le lezioni sono in rete nel sito CON IL CORPO VIVO.
ESAMI FINALI PER IL TRIENNIO (1°, 2°, 3° anno)
1) QUADERNO di studi realizzato durante le lezioni, che può essere realizzato con tecnica a scelta.
2) ELABORATO finale con tecnica concordata, a partire dal corpo in azione (disegni preparatori, foto-video non professionale).
3) SCHEDA di approfondimento scritta (di cui viene fornito il modello all’inizio delle lezioni) su un’opera di una/un artista che abbia lavorato con il corpo, scelto/a tra quelli menzionati nel corso delle lezioni teoriche.
BIENNIO
PROGRAMMA
LEZIONI TEORICHE
Tema centrale è il corpo umano con i suoi comportamenti e posture nella vita di relazione delle piccole e grandi comunità contemporanee. Nelle lezioni teoriche si analizza un aspetto significativo, ogni anno diverso, della vita di relazione, concentrandosi sul corpo proprio e/o su quello degli altri. I lavori realizzati dagli studenti si possono vedere nel sito FAMILY GAMES .
Contenuto lezioni teoriche 22-23: FUTURE BODY, ovvero che corpi siamo stati e che corpi saremo. Prosegue l’indagine sulla memoria del corpo iniziato lo scorso anno, ipotizzando un lavoro di immaginazione su ciò che saremo in un immediato o lontano futuro.
LABORATORIO
Lo studente deve ideare mediante disegno e poi realizzare (o fare realizzare ad altri) un progetto con una serie di azioni (paradossali, congruenti e non, ma comunque significative e mai solo descrittive) che siano in relazione con il tema su cui si lavora. Le azioni vengono discusse, progettate, disegnate sotto forma di storybord, realizzate e infine registrate con foto e/o video
Workshop abbinato
Come ogni anno, anche in questo si affianca al corso un workshop del gruppo teatrale, quest’anno i MUTA IMAGO.
ESAME FINALE
Si valuta la documentazione delle diverse fasi del progetto (su tema concordato) in un book personale, insieme con il video o le foto finali. Il video può essere non professionale.
BIBLIOGRAFIA
Cazzaniga, Ivry, Mangun, Neuroscienze cognitive, Zanichelli, Sadava, Craig Heeler;
Orians, Purvers, Hills, Biologia, Il Corpo Umano, Zanichelli;
Lieberman, La storia del corpo umano, Le Scienze.
PROGRAMMA 2022-23
LEZIONI TEORICHE
Si prendono in considerazione i lavori di artisti contemporanei che esplorano e rielaborano criticamente gli elementi costitutivi delle molteplici forme di comunicazione multimediale con cui tutti conviviamo oggi. Si prende avvio dalle forme e modelli di comunicazione conosciuti e diffusi dai nuovi media e si esplorano, seguendo gli interessi e curiosità manifestati dagli studenti, i lavori di tanti artisti che si occupano di riorientare criticamente i codici, le strategie, i canali di informazione e i modi in cui diffondono (o si censurano) le idee. L’obiettivo delle lezioni teoriche è attivare una riflessione critica sugli elementi di autonomia dell’arte rispetto alle strategie comunicative mainstream.
LABORATORIO
Accanto alle lezioni teoriche si prevedono esercitazioni finalizzate alla ideazione e scrittura di un progetto artistico che rifletta e rielabori canali, messaggi, codici e rumore delle forme attuali comunicazione multimediale, dalla tv, al web, ai social network. Ogni studente, alla fine del corso, deve saper scrivere il concept di un proprio progetto e descriverlo nei suoi dettagli. Il materiale delle lezioni è interamente pubblicato nel sito CONTROVERSO in cui si trova, per ciascun argomento trattato, una scheda con singoli link multimediali e riferimenti bibliografici.
ARGOMENTI LEZIONI 22-23
Strategie dell’arte che ripensa la comunicazione multimediale: il dirottamento, il rovesciamento, l’intrusione: Warhol, Nam June Paik, Harun Farocki, Antoni Muntadas, Proboscis, Marc Shepard, Hewlett & Kinsey, Gefeller, Peter Greeneway, Ryoji Ikeda, Giacomo Verde, Aggrupacion Senor Serrano, Collettivo Cinetico, Rimini Protokoll; Cardiff e Miller.
ESAME FINALE
Relazione orale su un libro-saggio a scelta in bibliografia.
Realizzazione di una scheda su una sola opera di un artista tra quelli trattati nelle lezioni.
Ideazione di un progetto di comunicazione multimediale (per il Triennio), Comunicazione di un proprio progetto multimediale (solo per il Biennio).
BIBLIOGRAFIA
Geert Lovink, Ossessioni Collettive,
Harun Farocki, Pensare con gli occhi, 2017
Joan Fontcuberta, La furia delle immagini, 2016
Giovanna Cosenza, Introduzione alla semiotica dei nuovi media, Laterza, 2014
David Lyon e Zigmunt Bauman, Sesto potere, La sorveglianza nella modernità liquida, 2018.
GUARDA IL VIDEO DI PRESENTAZIONE DEL CORSO
PROGRAMMA
Ogni essere umano si esprime con il proprio corpo, più o meno liberamente, fin dalla sua nascita e, crescendo in condizioni favorevoli, impara con il tempo a modulare i suoi gesti e le sue azioni per comunicare il proprio stato d’animo con il suo prossimo. Si tratta di un processo naturale, ma anche sociale e culturale, e nel corso di questa sua crescita le opere d’arte costituiscono stimoli ineguagliabili per esperire modi diversi di percepire, comprendere e interpretare la realtà. Questo insegnamento mira fare acquisire agli studenti gli strumenti necessari per riconoscere e sperimentare la necessaria integrazione tra alcune tecniche espressive proprie dell’arte contemporanea (variazione, ripetizione, deprivazione, etc.), da utilizzarsi in diversi contesti sociali, culturali e politici. Tali tecniche, integrate all’interno di laboratori artistici, sono utili per favorire un processo di sensibilizzazione emotiva e sviluppare un approccio creativo all’esistenza propria e altrui.
LEZIONI TEORICO-PRATICHE
Il percorso delle lezioni è scandito dalla riflessione sulle tecniche espressive adottate da artisti contemporanei che operano in diversi campi disciplinari, tra arti visive e performative: procedure, strategie e modi di intervenire che canalizzano le scelte espressive in rapporto al contesto.
Prendendo avvio dalla lettura condivisa di un testo letterario, si sperimenta un lavoro processuale e inclusivo in cui gli/le studenti/sse vengono guidati alla progettazione di brevi sessioni di laboratorio in cui utilizzare diverse tecniche espressive, associando di volta in volta un frammento di testo al lavoro di un artista, e facendo ricorso alle competenze disciplinari acquisite nella propria formazione precedente. La sessione di laboratorio è luogo centrale di sperimentazione e condivisione in cui ciascun/a partecipante può testare in prima persona e soprattutto con gli altri, l’integrazione tra strategie espressive diverse.
STRUMENTI E TECNICHE
Si lavora con diverse tecniche a scelta: disegno, foto, azioni, video. I laboratori vengono sempre documentati mediante scrittura, foto e video.
ESAME FINALE
Ogni studente elabora, su un modello predefinito, una sintetica scheda di progetto che consegna il giorno della sua sessione di laboratorio. Per l’esame si prepara anche una documentazione, adeguatamente approfondita, con foto e video e una ipotesi di sviluppi possibili del suo lavoro che, nella sessione in aula, è necessariamente in uno stato embrionale. Si può documentare il proprio lavoro con materiali in PP e video streaming.
BIBLIOGRAFIA
Le lezioni sono sempre pubblicate in una sezione del sito CON IL CORPO VIVO.
Claudia Castellucci, Setta, Quodlibet.
Moshe Feldenkrais, La saggezza del corpo, Casa Editrice Astrolabio, 2010.
Daniel Goleman , Lo spirito creativo, BUR, 1999.
Bernard Rimé, La dimensione sociale delle emozioni, Il Mulino 2018.
De Certeau, L’invenzione del quotidiano, Il lavoro, 2012.