Cinzia
Nardini

Insegnamenti:
Corso di:
Anatomia Artistica 1
Primo livello
Anatomia Artistica 2
Primo livello
Anatomia Artistica 3
Primo livello
Anatomia Artistica
Secondo livello
Storia dell'Arte Medievale
Primo livello
Biografia

La professoressa Cinzia Nardini si diploma presso il Liceo Classico “Anco Marzio” di Ostia nel 1980.
Nel 1984 si diploma in Pittura, con il Maestro Sandro Trotti, presso l’Accademia di Belle Arti di Roma con voto 336/360.
Nel 1987 consegue l’Abilitazione previo concorso per esami e titoli all’insegnamento dell’Educazione artistica per le scuole medie e nel 1997 le viene assegnata la cattedra.
Nel 1987 consegue l’Abilitazione previo concorso per esami e titoli all’insegnamento del Disegno e Storia dell’arte per i licei scientifici, nel 1997 le viene assegnata la cattedra.
Nel 1989 vince il concorso per esami e titoli per l’insegnamento dell’Anatomia nelle Accademie di Belle Arti.
Nel 1993 consegue il diploma in Trucco cine-teatrale presso l’Accademia Altieri di Roma con voto 57/60.
Nel 2013 consegue la Laurea in Lettere con indirizzo di Storia dell’Arte medievale presso l’Università “La Sapienza” di Roma con voto 110/110.
Dal 1990 insegna Anatomia presso l’Accademia di Belle Arti di Roma.
Dal 2014 insegna Storia dell’Arte Medievale presso l’Accademia di Belle Arti di Roma.
Ha insegnato per diversi anni Illustrazione Scientifica.

Anatomia Artistica 1
Programma

Il Corso di Anatomia del I anno della professoressa Cinzia Nardini si prefigge come scopo il raggiungimento di una buona conoscenza della struttura scheletrica ed articolare del corpo umano, sia dal punto di vista dello studio teorico, sia dal punto di vista della pratica del disegno.
Per raggiungere tale obbiettivo le lezioni teorico-pratiche della docente puntano su uno studio molto approfondito, tramite l’utilizzo di materiale proiettato e l’ausilio di modelli scheletrici.
Il laboratorio di anatomia prevede quindi disegni dello scheletro scomposto nelle sue singole parti e anche la realizzazione di tavole anatomiche con scheletri in posa.
Agli studenti è richiesto, fin dalla prima lezione, di presentarsi muniti di fogli e matite per iniziare subito a disegnare.
E’ richiesta la frequenza obbligatoria delle lezioni.
Lo studio teorico sarà affrontato su materiale divulgato dalla docente.

Anatomia Artistica 2
Programma

La seconda annualità del Corso di Anatomia della Professoressa Cinzia Nardini si pone in continuità con la prima annualità, di cui è un completamento, dal momento che approfondisce lo studio del corpo umano attraverso lo studio dei muscoli, che è finalizzato anche a saper affrontare in modo corretto la rappresentazione della figura umana in un contesto artistico.
A tal scopo lo studio verterà sull’apparato muscolare e sul movimento del corpo umano nello spazio.
La pratica laboratoriale utilizzerà, per l’esercizio del disegno, le proiezioni, i modelli decorticati presenti in aula e i modelli artistici in gesso di proprietà della cattedra. E’ possibile che verranno condotte lezioni esterne, presso il Museo di arte antica di Palazzo Altemps, e, in quelle occasioni, verranno realizzate copie dal vero dei capolavori esposti.
Agli studenti è richiesto, fin dalla prima lezione, di presentarsi muniti di fogli e matite per iniziare subito con la pratica laboratoriale.
Agli studenti è richiesta la frequenza obbligatoria delle lezioni.
Lo studio teorico sarà affrontato su materiale didattico divulgato dalla docente.

Anatomia Artistica 3
Programma

La terza annualità del Corso di Anatomia si prefigge come scopo di approfondire gli apprendimenti delle annualità precedenti, in cui si è affrontato lo studio dell’osteologia e della miologia, tramite un maggiore rapporto con la storia dell’arte.
A tal proposito, dato che nel corrente anno accademico 2022-2023 si celebrano i 200 anni dalla morte di Antonio Canova, si prenderanno in considerazione le sue opere più famose e significative, affrontandole attraverso copie e ciò tramite proiezioni e possibili visite alla Galleria Corsini, ove è presente una copia di un capolavoro di Canova.
Lo studio verterà sulla biografia dell’artista, inserita nel panorama storico, culturale e artistico del’700, il cui materiale verrà divulgato a lezione dalla docente.
Agli studenti è richiesto di presentarsi già alla prima lezione muniti del materiale per disegnare.
È richiesta la frequenza obbligatoria delle lezioni.

Anatomia Artistica
Programma

Il programma del Biennio di Anatomia, verte sullo studio dell’anatomia comparata degli animali domestici.
Lo studio sarà condotto sugli aspetti osteologici, miologici, sul carattere degli animali studiato attraverso pose specifiche e anche sulla copia di un capolavoro artistico che li rappresenti e tutto ciò attraverso proiezioni fatte in aula durante la lezione.
Inoltre verrà richiesto agli studenti di rappresentare per ogni animale preso in considerazione, un lavoro personale, che sia dimostrazione di capacità tecnico-espressive.
Agli studenti è richiesto di presentarsi già dalla prima lezione muniti di materiale per il laboratorio in classe.
È possibile che si facciano delle esperienze di disegno dal vero allo zoo di Roma.
La frequenza del corso è obbligatoria.
Il materiale di studio verrà divulgato a lezione dalla docente.

 

Storia dell'Arte Medievale
Programma

Il Corso di Storia dell’Arte Medievale della Professoressa Cinzia Nardini intende trattare come argomento quanto concerne le origini dell’arte medievale in Italia. Viene affrontato nello specifico il periodo definito “arte alto medievale”, a partire dal IV al IX secolo, sottolineando il passaggio dalla fase stilistica del tardo romano a quella dell’arte paleocristiana.
In questo percorso si vuole anche evidenziare l’influenza dell’arte bizantina su quella italica del VI secolo d.C, per continuare il percorso intrapreso con lo studio dell’arte longobarda e terminare con il periodo carolingio.
Gli studenti sono tenuti alla frequenza obbligatoria del corso.

Bibliografia:
E. Kitzinger “Arte Altomedievale” ed. Einaudi – Torino, 2005. pg. 3-80
A. Hauser “Storia sociale dell’arte” Loescher Editore vol.I Einaudi ed. -Torino,1987, pg. 133-166
L. Castelfranchi Vegas “L’arte medievale in Italia e nell’occidente europeo” vol II Jaka Book, 1993 pg. 7-32
E. Bairati “Arte in Italia” Loescher Editore vol. I -Torino, 1996. pg. 184-272

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